di Alessandro Bottero

Colpiti dalla notizia del ritorno di John Doe in edicola, abbiamo contattato subito uno dei due autori, Roberto  Recchioni, per un'intervista chiarificatrice. Roberto è stato disponibilissimo e assai veloce nel ripsondere, cosa di cui lo ringraziamo.

Ecco cosa ci siamo detti:  

È vero che John Doe ritornerà? in che forma? 
 
Sì e lo farà nella forma consueta. Albi formato "quaderno" (o bonellidi che dir si voglia). 

 
Sarà un prodotto da edicola, con le stesse caratteristiche della precedente versione? 

Sì. A parte un restilyng grafico che non coinvolgerà la costoletta dell'albo, che resterà identica (per dare continuità alla collezione).

Chi sarà, nel caso, l'editore? l'Aurea, ossia l'editore che ha "rilevato" i titoli Eura? 

Sì, l'Aurea. 

Nel caso John Doe ricominciasse, ripartirebbe da un numero 1, o proseguirebbe la numerazione precedente, e si esaurirebbe quindi col numero 99, come
avete più volte dichiarato? 
 
L'albo avrà in copertina il n. 1 e sarà scritto in maniera da poter essere fruito anche da nuovi lettori. Al tempo stesso, sarà anche diretta prosecuzione della vecchia serie targata Eura. All'interno dell'albo troverà spazio la doppia numerazione (quindi: 1-78). 
 
Come mai si sono ripaerti i giochi? È bastato che si togliessero di mezzo i "nuovi" padroni dell'Eura? Allora erano solo loro il motivo per cui John Doe si è interrotto, o no? 

La nuova dirigenza Eura non vedeva in JD i numeri per continuare. Ma l'Eura è stata liquidata e ha chiuso. L'Aurea, composta da Enzo Marino e Sergio Loss, due colonne portanti della "vecchia" Eura, in JD hanno sempre creduto e hanno sempre ritenuto soddisfacenti i suoi numeri e ci hanno chiesto di tornare a scriverlo e produrlo. Con Lorenzo (Bartoli, il cocreatore di Jhon Doe - ndr) abbiamo parlato e valutato, poi abbiamo fatto le nostre richieste alla nuova società che le ha accettate. Quindi, JD torna. E speriamo che sia meglio di prima.