Fumetto d'Autore ISSN: 2037-6650
Dal 2008 il Magazine della Nona Arte e dintorni - Vers. 3.0 - Direttore: Alessandro Bottero
A+ A A-

Masters of the Universe: storia di un cult - Parte #02

di Davide Mosciaro

(QUI trovate le altre puntate)

La dirigenza della Filmation era composta da tre persone: la coppia Lou Scheimer e Norm Prescott (adesso entrambi defunti), e il direttore artistico Hal Sutherland. Nel 1981 uscì BLACKSTAR (un cartone di genere fantasy), composto da 13 puntate, che però si rivelò un fiasco, quando Norm Prescott era ancora coproduttore della casa cartonistica californiana. La Filmation aveva un modo di disegnare unico ed eccelso: i disegni, avevano degli scenari di fondo che ritraevano e dipingevano anche il più piccolo particolare, e sui fogli di acrilico i disegnatori mettevano liquidi vinilici. Uno stile semplice ma accurato, al tempo stesso, e per la ripetizione di scene, usavano anche il sistema del rotoscope (un sistema di disegno, dove si procedeva alla ripresa delle movenze di un essere umano, e poi con un macchinario specifico si procedeva a catturare tutti i fotogrammi del suddetto umano che compiva l’azione per poi trasporlo in disegno). Tale tecnica lo si riscontra anche nel cartone Flash Gordon.

motu parte02 02

Se nei cartoni precedenti ad He-man, la Filmation traspose tutti personaggi ispirati ai fumetti o a romanzi (tarzan, superman, batman, flash gordon), nel caso di he-man fu una serie di giocattoli che rappresenta l’icona di partenza della produzione della suddetta serie cartonistica. Rispetto ai cartoni di Hanna e Barbera (produttori di Scooby Doo, Yoghi, Drupi, Top Cat, I Flintstones, I Jetsons) che producevano cartoni con personaggi di stampo comico-paradossale (animali che perlavano come Yoghi e Scooby Doo per esempio), lo stampo dei cartoni della Filmation avevano uno stampo quasi in ogni circostanza, supererostico, e dai toni più seriosi.

motu parte02 01

Il cartone, iniziato nel 1982, è composto da due stagioni, entrambe composte da 65 puntate l’una (rigorosamente per contratto sindacale, pena non si poteva produrre il cartone), e doveva essere accuratametne sottoposta a censura, perché non dovevano esserci scene di violenza. Inoltre, doveva esserci una morale alla fine del cartone, per arricchire il valore pedagogico, ovvero gli episodi dovevano educare i ragazzi a capire i concetti del bene e del male. A tale scopo serviva anche suddividere le fazioni dei personaggi buoni e dei cattivi per aiutare a far capire il modus operdandi di una fazione e l’altra (cosa che si riscontrava anche nei Transformers, nei G.I.Joe, Thundercats, e in M.A.S.K. per citarne alcuni).

Ora, fermo restando che non tutte le linee termporali cronologiche dei Masters of the Universe (acronimo MOTU) sono contigue, si può riassumure che, grosso modo, il continuum unico dei motu è quello che segue.

 Storia dei Masters of the Universe

Eternia è il pianeta sito al centro dell'universo, e da secoli regola l’armonia fra il bene e il male. Esso stesso è lo scenario delle più disparate fazioni forze fra il bene e il male. Diviso in due emisferi (uno di luce e uno di buio a causa di uno stregone cyborg di nome Hordak), è lo stesso pianeta dove molti secoli fa (dopo la morte del grande mago He-ro - il mago più potente dell’universo - ad opera degli uomini serpente), il despota del mondo degli Horde (umanoidi da fattezze orrende, come - fra gli altri - Mantenna, un uomo somigliante da un granchio dalla cui testa fuoriscono gli occhi che lanciano un raggio laser, Leech, l’uomo sanguisuga, e Grizzlor l’uomo grizzly), sconfisse la fazione degli uomini serpente (a capo dei quali vi era il re Hiss, un malvagio stregone dall’armatura verde da cui poi fuoriscivano serpenti), e si apprestò a combattere contro re Greyskull.

motu parte02 03

L’eroe dalle fattezze barbariche non aveva alcuna possibilità di battere lo stregone cyborg che anzi stava per spedire su Despondos (dimensione parallela alternativa) il castello di Greyskull. Tutto questo accanimento nei confronti del castello di Greyskull era dovuto al fatto che tale roccaforte è depositaria dell’essenza della saggezza dei grandi saggi di Eternia, e chiunque avesse violato la fortezza sarebbe diventato così potente da conquistare l’universo intero, cioè I dominatori dell’universo (di qui il titolo della serie). L’incantesimo di Hordak di spedire il castello di Greyskull su Despondos però fallì.

Re Greyskull morì ma Hordak e gli Hordes furono confinati nella dimensione parallela di Despondos, piu’ precisamente sul pianeta Etheria (che sara’ teatro di altre battaglie di cui parleremo presto). L’incantesimo di Despondos asportò tutto il terreno circostante del castello di Greyskull, creando un precipizio profondissimo collegato al centro del pianeta di Eternia. Tale precipizio è funestato, costantemente da venti forti e temporali, rendendo l’accesso a Greyskull praticamente impossibile. Sconfitto Hordak, gli uomini serpente restarano un minaccia, tanto da costringere l’ordine dei guardiani della galassia ad intervenire, e proprio nel momento in cui re Hiss e i suoi servitori (Kobra Khan, un umanoide dalle sembianze di un cobra, Rattlor un uomo serpente a sognagli e secondo in comando dell’esercito, Tung Lashor, mezzo rettile e mezza salamandra, Sssqueeze un uomo boa dalle braccia lunghe stritolanti e Snake Face un uomo dalle fattezze orribili, e dotato degli stessi poteri di medusa la gorgone), stavano per conquistare Eternia, partendo dalla Montagna del Serpente, roccaforte che era la loro base. I guardiani della galassia, capeggiati dal potente Zodac sconfiggono Hiss e i suoi uomini e li spediscono in una dimensione senza tempo (differente da Despendos, che è una dimensione vera ma lontana da Eternia  mentre la dimensione del vuoto dove furono confinati gli Uomini Serpente era senza tempo e luogo). Ma la vittoria di Zodac fu a caro prezzo, perchè Hiss divorò suo fratello. Dopo questo evento Zodac giurò che non avrebbe trovato pace fino a che non si fosse vendicato del despota uomo-rettile.

Passano gli anni e la pace regna su Eternia, fin quando scoppia un conflitto noto come “grande discordia”, denominato così poichè si ritorna alla guerra dopo secoli di pace. Re Miro, il re buono e generoso aveva due figli: il più piccolo era Randor e il più grande era Keldor (fratellastro di Randor). Keldor, dopo avere sconfitto il conte Marzo, fu preso da un’irrefrenabile ambizione. Rapì il padre Miro e lo imprigionò su Despondos, la stessa dimensione su cui, come abbiamo raccontato, era stato confinato Hordak. Marzo fu esiliato e privato dei suoi poteri, e Randor non potè subito salire al trono per via della legge del maggiorasco che garantisce solo al primo nato di salire al trono, cioè Keldor. Randor allora fece un tirocinio come capitano della guardia, per potere così guadagnare il trono attraverso un atto eroico.

L’occasione a Randor capiterà quando libererà Eternia dal suo fratellastro Keldor, che cercherà di usurpare il trono aiutato dai suoi sgherri:

Evil-lyn (la maga della notte);

Beast-man (l’uomo scimmia che comanda le bestie di Eternia con la forza del pensiero);

Mer-men (l’uomo tritone che ha lo stesso potere di beast-man, ma lo applica ai pesci dei fiumi e dei mari);

Chronis (che poi diventerà Trap-jaw, il signore delle armi, l’uomo cyborg dotato dal braccio meccanico intecambiabile)

Triclops (l’uomo dal visore a tre occhi meccanici, ingegnere e creatore di artefatti).

 motu parte02 04

Alla fine, Randor aiutato da Man-at-arms, Stratos (il re degli uomini uccello di Avion) Mekaneck (l’uomo dal collo meccanico) Buzz-off (il miglior guerriero di andreenos, regno degli uomini ape) Ram-man (l’uomo ariete, dalla testa che distrugge i portali e i cancelli dei castelli) sconfigge Keldor e i loro alleati. Nello scontro Keldor finisce con la testa corrosa e in fin di vita. Evil-lyn allora si mette in contatto con Hordak e, sotto la promessa di ricambiare il favore, salva la vita a Keldor, ma a caro prezzo: lo fa morire facendolo diventare una sorta di morto vivente il cui corpo è statuario da body builder, ma dalla faccia completamente scarnificata e scheletrica. Keldor diventa così Skeletor, despota di Eternia, a cui Hordak insegnerà le arti magiche.

Passano gli anni. Una donna terrestre di nome Marlena Queen, un’astronauta, atterrata di fortuna su Eternia, incontra il re Randor, il quale si innamora di lei. Randor e Marlena dopo qualche altro anno ancora si sposarono salendo sul trono di Eternia. Il re e la regina ebbero due figl gemellii: Adam e Adora (i quali poi saranno i veri protagonisti della serie, i gemelli del potere). Quando i due erano neonati (come dice la serie Filmation), Skeletor e Hordak tentarono di rapirli, forse intuendo che i due infanti erano destinati ad un compito importantissimo anche se non riuscirono a scoprire quale.

I due stregoni penetrarono nel palazzo reale di Eternia, mentre i soldati robots Horde si scontravano con i soldati reali che riusciriono ad avere la meglio dopo una complicata battaglia. Hordak riesce a rapire Adora, ma non Adam, salvato in extremis da un giovane Man-at-arms, che il suo raggio laser impedisce al malvagio stregone di portare via anche il principino. Mentre la regina Marlena, mette, con un colpo di judo, Skeletor fuori gioco. Hordak scappa con Adora fino alla Montagna del Serpente. Vani risulteranno i tentativi da parte di Man-at-arms e della maga di andare a salvare la piccola principessa nonostante Skeletor avesse svelato ai suoi nemici come arrivare alla Montagna del Serpente dopo che Hordak lo aveva lasciato al palazzo reale in balia dei sovrani del regno. Successimente Skeletor, dopo aver attentato al potere del castello di Greyskull, fu imprigionato con il resto dei suoi tirapiedi nell’emisfero di buio di Eternia oltre la muraglia mistica, una barriera creata dalla maga di Greyskull  (come si vede nella serie 200x).

Passano gli anni e Adam, ormai divenuto He-man e pienamente cosciente dei suoi poteri, ritroverà la sorella Adora che diventerà She-ra la principessa del potere, nel momento in cui il fratello gemello le donerà la spada gemella in cui è incastonata la gemma del potere (come visto nel lungometraggio speciale ‘il segreto della spada’). L'unico difetto della spada di She-ra, rispetto a quella di He-man, è che se si rompe la gemma perde ogni suo potere (tale particolarita’ e’ spiegata nella serie filmation di She-ra). Il resto e’ storia recente, ma questa e’ un’altra storia.

Magazine

Intervista a SILVIA ZICHE su "QUEI DUE"

01-01-2021 Hits:3091 Critica d'Autore Lorenzo Barruscotto e Dafne Riccietti

      Bentrovati, appassionati delle nuvole parlanti. Sono lieto ed orgoglioso di presentarvi la versione integrale dell'intervista, comparsa sull'importante numero 300 di “Fumo di China”, realizzata con la mitica Silvia Ziche, che ringrazio nuovamente.   Ritratto di Silvia Ziche, visionato anche dall'artista prima della pubblicazione, ad opera di Lorenzo Barruscotto.   Le tre vignette che troverete ad...

Leggi tutto

INTERVISTA ESCLUSIVA CON MORENO BURATTINI su "Zagor - Darkwood Novels"

26-07-2020 Hits:4902 Critica d'Autore Lorenzo Barruscotto

   Ritratto ad opera di Lorenzo Barruscotto, autografato dallo stesso Burattini.     Buongiorno e grazie per il suo tempo. Facciamo quattro chiacchiere sulla nuova miniserie di Zagor “Darkwood Novels”.   - Nel primo volume viene presentata ai lettori questa nuova iniziativa editoriale targata Spirito con la Scure anche con dotte citazioni e riferimenti ai Dime Novels...

Leggi tutto

L'Intervista - Kirby Academy, a Cassino un punto di riferimento unico per chi vuole fare fumetti

17-01-2020 Hits:3774 Autori e Anteprime Super User

A cura della redazione L'Associazione Culturale Cagliostro E-Press, ha 15 anni alle spalle di meritoria attività di scountng di nuovi talenti e diffusione del media fumetto sul territorio nazionale: la storia dell'Associazione, sempre presente alle principali fiere di settore, racconta di più di 150 volumi pubblicati in questi tre lustri e...

Leggi tutto

Saggio e analisi di "TESLA AND THE SECRET LODGE"

17-12-2019 Hits:6386 Critica d'Autore Lorenzo Barruscotto

 La cover variant (a sinistra) e quella ufficiale (a destra)   Ucronia. Cosa significa questa parola? Con tale termine viene indicato un genere di narrativa fantastica basato sulla premessa che la storia del mondo abbia seguito un corso alternativo a quello reale. Deriva dal greco e significa letteralmente “nessun tempo”, analogamente a come...

Leggi tutto

Intervista con OSKAR su ZAGOR

17-12-2019 Hits:6270 Critica d'Autore Lorenzo Barruscotto

    Facciamo quattro chiacchiere in merito al volume “L'eroe di Darkwood”, il sesto e conclusivo della mini serie “Zagor – Le Origini” che ha visto Oskar, nome d'arte di Oscar Scalco, classe 1971, disegnatore con all'attivo numerosi traguardi prestigiosi, impegnato ai disegni sui testi di Moreno Burattini. Le sue due opere che vedrete di seguito sono presenti...

Leggi tutto

Moleskine 125 » Quella falsa differenza tra Fumetto e Graphic Novel

30-08-2019 Hits:5702 Moleskine Conte di Cagliostro

Sottotitolo: Artibani e Recchioni avanti, dietro tutti quanti (Plazzi compreso) per piacere di Topolino. di Conte di Cagliostro Houston il fumettomondo ha un problema. Ci sono dei pazzi che vanno in giro spacciandosi per Francesco Artibani, Andrea Plazzi e Roberto Recchioni? O Artibani, Plazzi e Recchioni sono pazzi? Ricapitoliamo. Qualche giorno fa, il...

Leggi tutto

RECENSIONE CARTONATO DEADWOOD DICK "TRA IL TEXAS E L'INFERNO"

29-07-2019 Hits:6416 Critica d'Autore Lorenzo Barruscotto

    "Avete mai fatto caso che nella vita ogni tanto si incontra qualcuno che non va fatto in…alberare?” Ecco, quel qualcuno è Deadwood Dick. Mutuandola ed adattandola per i nostri scopi, la celeberrima frase pronunciata da un granitico Clint Eastwood in “Gran Torino” serve perfettamente a delineare il carattere del personaggio...

Leggi tutto