Fumetto d'Autore ISSN: 2037-6650
Dal 2008 il Magazine della Nona Arte e dintorni - Vers. 3.0 - Direttore: Alessandro Bottero
A+ A A-

Satira: la strana blasfemia esiste soltanto se colpisce l'Islam

di Giuseppe Pollicelli*

Il settimanale satirico francese «Charlie Hebdo» si appresta a pubblicare, sulla copertina del suo prossimo numero, una vignetta in cui le persone della Trinità cristiana, Padre, Figlio e Spirito Santo (rappresentato come un triangolo luminoso), appaiono impegnate in un reciproco rapporto sodomitico. Il tutto sotto il titolo «Monsignor Vingt-Trois ha tre padri». La libertà d’espressione è un valore intoccabile ma non c’è dubbio che la vignetta sia, per usare un eufemismo, fortina, e che il ricorrere per l’ennesima volta a una situazione di carattere sessuale - in questo caso per attaccare l’arcivescovo di Parigi André Vingt-Trois, il quale ha criticato il progetto di legge del governo transalpino sui matrimoni gay - sia un espediente banale e gratuito.

Vi sono state reazioni alla scelta di «Charlie Hebdo» di dare alle stampe - collocandola addirittura in prima pagina - un’immagine che è obiettivamente un trionfo della blasfemia? Ce ne sono state, certo. Si tratta, almeno per il momento, di isolate e laconiche repliche come quella dell’abate Grosjean, secondo il quale «questa è una vignetta immonda». Tutto qua. Quanto alle gerarchie vaticane, per adesso nessun commento. Una leggerissima differenza rispetto a ciò che è accaduto quando venne diffuso il trailer di quel bizzarro film amatoriale su Maometto o quando lo stesso «Charlie Hebdo» (che se non altro non può essere accusato di incoerenza) ospitò - era lo scorso settembre - una serie di disegni in cui si vedeva un Maometto seminudo intento in blande pratiche erotiche (poca roba, in fondo, rispetto alla vignetta sulla Trinità). Allora successe il finimondo: proteste violentissime in svariati Paesi musulmani, con la consueta scia di morti e feriti, e l’inaudito episodio dell’assalto al consolato americano in Libia, in cui furono trucidati l’ambasciatore Chris Stevens e altri tre funzionari statunitensi.

Fa ovviamente piacere, e siamo i primi a rallegrarcene, che il mondo cristiano manifesti un elevato livello di civiltà, ma non vorremmo che questo apprezzabile atteggiamento di tolleranza induca qualcuno ad applicare oltre il dovuto il pessimo criterio dei due pesi e delle due misure. Per esempio quegli esponenti dell’intellettualità progressista che a più riprese, con ragionamenti sofisticati e sottili distinguo, hanno mosso rilievi alla satira sull’islam: da Dacia Maraini («La difesa della libertà è una bella cosa, ma la libertà propria va sempre messa in rapporto alla libertà altrui. Una libertà “contro”, si trasforma facilmente in guerra») a Stefano Bartezzaghi («Castigat ridendo mores, era l’insegna della satira. Ora che in una nuova e incresciosa crociata viene impiegata per castigare, ridendo, i Mori, forse dovremmo rivedere le nostre vecchie opinioni sul potere liberatorio, dissacratorio, critico e ironico della risata»). Senza dimenticare Vauro, campione della satira di sinistra che, pur  ironizzando di continuo sul cattolicesimo, nel 2006 si scoprì censore a proposito delle caricature di Maometto del quotidiano danese «Jyllands-Posten»: «Ogni giorno che passa penso che quelle vignette siano una tragica rappresentazione del cattivo gusto: quel Maometto brutto, barbuto, con la satira non c’entra niente. La satira è gioco, allegria. Ma bisogna saperla fare. Quelle vignette non le avrei pubblicate».

Per scettici come Vauro, Maraini e Bartezzaghi tutte le divinità - essendo creazioni dell’uomo - hanno il medesimo valore. Curioso che proprio loro vogliano dimostrare che ce n’è una più uguale delle altre.

charlie-hebdo-matr-omo

*Articolo pubblicato originariamente su “Libero” del 9 novembre 2012. Per gentile concessione dell'autore.

Magazine

Intervista a SILVIA ZICHE su "QUEI DUE"

01-01-2021 Hits:3868 Critica d'Autore Lorenzo Barruscotto e Dafne Riccietti

      Bentrovati, appassionati delle nuvole parlanti. Sono lieto ed orgoglioso di presentarvi la versione integrale dell'intervista, comparsa sull'importante numero 300 di “Fumo di China”, realizzata con la mitica Silvia Ziche, che ringrazio nuovamente.   Ritratto di Silvia Ziche, visionato anche dall'artista prima della pubblicazione, ad opera di Lorenzo Barruscotto.   Le tre vignette che troverete ad...

Leggi tutto

INTERVISTA ESCLUSIVA CON MORENO BURATTINI su "Zagor - Darkwood Novels"

26-07-2020 Hits:5533 Critica d'Autore Lorenzo Barruscotto

   Ritratto ad opera di Lorenzo Barruscotto, autografato dallo stesso Burattini.     Buongiorno e grazie per il suo tempo. Facciamo quattro chiacchiere sulla nuova miniserie di Zagor “Darkwood Novels”.   - Nel primo volume viene presentata ai lettori questa nuova iniziativa editoriale targata Spirito con la Scure anche con dotte citazioni e riferimenti ai Dime Novels...

Leggi tutto

L'Intervista - Kirby Academy, a Cassino un punto di riferimento unico per chi vuole fare fumetti

17-01-2020 Hits:4394 Autori e Anteprime Super User

A cura della redazione L'Associazione Culturale Cagliostro E-Press, ha 15 anni alle spalle di meritoria attività di scountng di nuovi talenti e diffusione del media fumetto sul territorio nazionale: la storia dell'Associazione, sempre presente alle principali fiere di settore, racconta di più di 150 volumi pubblicati in questi tre lustri e...

Leggi tutto

Saggio e analisi di "TESLA AND THE SECRET LODGE"

17-12-2019 Hits:7111 Critica d'Autore Lorenzo Barruscotto

 La cover variant (a sinistra) e quella ufficiale (a destra)   Ucronia. Cosa significa questa parola? Con tale termine viene indicato un genere di narrativa fantastica basato sulla premessa che la storia del mondo abbia seguito un corso alternativo a quello reale. Deriva dal greco e significa letteralmente “nessun tempo”, analogamente a come...

Leggi tutto

Intervista con OSKAR su ZAGOR

17-12-2019 Hits:6921 Critica d'Autore Lorenzo Barruscotto

    Facciamo quattro chiacchiere in merito al volume “L'eroe di Darkwood”, il sesto e conclusivo della mini serie “Zagor – Le Origini” che ha visto Oskar, nome d'arte di Oscar Scalco, classe 1971, disegnatore con all'attivo numerosi traguardi prestigiosi, impegnato ai disegni sui testi di Moreno Burattini. Le sue due opere che vedrete di seguito sono presenti...

Leggi tutto

Moleskine 125 » Quella falsa differenza tra Fumetto e Graphic Novel

30-08-2019 Hits:6474 Moleskine Conte di Cagliostro

Sottotitolo: Artibani e Recchioni avanti, dietro tutti quanti (Plazzi compreso) per piacere di Topolino. di Conte di Cagliostro Houston il fumettomondo ha un problema. Ci sono dei pazzi che vanno in giro spacciandosi per Francesco Artibani, Andrea Plazzi e Roberto Recchioni? O Artibani, Plazzi e Recchioni sono pazzi? Ricapitoliamo. Qualche giorno fa, il...

Leggi tutto

RECENSIONE CARTONATO DEADWOOD DICK "TRA IL TEXAS E L'INFERNO"

29-07-2019 Hits:7091 Critica d'Autore Lorenzo Barruscotto

    "Avete mai fatto caso che nella vita ogni tanto si incontra qualcuno che non va fatto in…alberare?” Ecco, quel qualcuno è Deadwood Dick. Mutuandola ed adattandola per i nostri scopi, la celeberrima frase pronunciata da un granitico Clint Eastwood in “Gran Torino” serve perfettamente a delineare il carattere del personaggio...

Leggi tutto