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Arcadia: poliedriche edizioni
[07/03/2010] » Fullcomics 2010 - Giorno 3 - Ore 17.30
Abbiamo incontrato Mario Taccolini, l’editore di Arcadia, che ci ha raccontato la storia della sua casa editrice: – Ho iniziato prendendo i giusti contatti nel mio negozio di fumetto; ho sempre fatto incontri con autori, sono arrivato a più di duecento incontri. Poi un giorno, insieme a Maurizio Rosenzweig abbiamo pensato di creare un personaggio: “Giada” da far disegnare a più autori. Si tratta di una storia unica, ma realizzata in modo tale che ogni tavola fosse creata da un diverso disegnatore. Armati di queste intenzioni abbiamo incontrato vari artisti a Lucca, fra cui Bruno Brindisi, che a sua volta ci ha proposto una storia da ristampare (e completare), uscita nell’ ’89 sulla rivista Splatter. Così è nato “Self Service” albo con cui Arcadia ha iniziato la sua avventura editoriale.
Qui a Fullcomics la casa editrice presenta in anteprima “Ford Ravenstock -Verso Hamelin” scritto da Susanna Raule e disegnato da Armando Rossi. Certamente un’idea nuova, originale: il protagonista è un killer un po’ particolare, non uccide ma spinge le sue vittime al suicidio. Lui stesso è un mancato suicida, fermato ogni volta dal suo enigmatico maggiordomo.
Un altro bel volume di Arcadia, presentato qui in fiera, è il secondo volume di “Loaded Bible” intitolato "Il sangue di Cristo". Un volume Image scritto dall’ottimo Tim Seeley e disegnato da Mike Norton, che Mario aveva già avuto modo di leggere in lingua originale e, riconoscendo nella copertina la firma di Stefano Caselli, ha pensato di tradurre e pubblicare in italiano. Mario ci anticipa che il secondo volume sarà interamente di autori italiani ma non ci dà alcuna anteprima sui nomi.
Un progetto in cui Mario Taccolini crede molto è, inoltre, il magazine “Arcadia Presenta”, una rivista di ottima qualità che raccoglie diverse storie fra cui “L’Insonne” di Di Bernardo, “Giada” di Rosenzweig e moltri altri professionisti. Una caratteristica di questo contenitore, è che avrà un termine nel terzo volume e con esso anche tutte le storie che ne sono contenute.
Ultima uscita che segnaliamo, ma non meno importante, è “Abouth death” di Francesca De Sacco. Un bel volume a colori con ottimi disegni, rassicuranti perché sembrano parlaci di cose semplici e magari divertenti. É spiazzante scoprire che qui si parla della morte e delle sue conseguenze, con un effetto di contrasto sdrammatizzante, ma che spinge sempre il lettore alla riflessione.