di Matilde Losani. Diventare trentenne ed avere paure ed impulsi di quando si è adolescenti è una quotidiana realtà per il rancoroso Sadao Nomaguchi. Tanto gli basterà per risvegliare sopiti poteri e poter così collaborare con tutti gli animali del pianeta per annientare la razza umana ed iniziare un nuovo illuminato governo retto dalla superiore razza animale. Vi ricorda qualcosa? Se state pensando a “L’alba del pianeta delle scimmie”, sappiate che ci stava pensando anche Shouhei Sasaki, quantomeno quando si è reso conto che la pubblicazione del suo manga coincideva con l’uscita al cinema del suddetto film. Forse nell’aria c’era qualcosa che suggeriva l’argomento, sebbene con significative varianti: qui il protagonista non è l’intelligente scimmia Cesare, ma un guerriero rivoluzionario con la faccia da cane di nome Sadao (verginello) Inudo (bimbo cane). E qui ci starebbe una bella risata … sì, perché al di là delle carneficine a cui Sadao dà (ahimè!) luogo, tutto ha un sapore ironico, grottesco, ivi compresa la prima uscita di scena del “cattivo”: messo fuori gioco dal suo ex migliore amico, dopato con potenti steroidi, attraverso una dolorosa quanto improbabile scossa elettrica anale … ah ah, avete letto bene! Nel secondo volume altre sorprese, tenendo in mente la nota dell’autore, che personalmente ho apprezzato: “Be’ Sadao è un tipo parecchio problematico, ma se, mentre lo leggete, pensate che è solo un fumetto … anche voi lo troverete divertente”.

FACCIA DI CANE di Shouhei Sasaki, pubblicato da Planet Manga, mini di 2, sovracoperta € 7,50.