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Rrobe di gatti (assassinati): Gianfranco Goria suona il citofono, Fumetto d'Autore suona Goria
Riceviamo da Gianfranco Goria, dominus di AFnews.info, pubblichiamo e rispondiamo.
Spettabile redazione, ho inviato varie mail alla S.B.E. ma nessuno mi ha mai risposto, mi incollo una copia delle mail che ho inviato e vi allego le prove di ciò che contesto,
Può una persona soffocare il proprio gatto e poi vantarsene sul web senza incappare in una denuncia o in una sanzione da parte di una delle più storiche case editrici italiane? Molta gente è stata allontanata per molto meno in passato, spero in una vostra risposta ed in una presa di posizione su questa questione.
Grazie anticipatamente
Gianfranco Goria
Salve,
la stima che ho verso la vostra casa editrice e del compianto Sergio Bonelli è veramente molto alta, ma purtroppo sembra che nessuno si accorga del comportamento di determinati vostri dipendenti, e non stiamo parlando di semplici figure all'interno del vostro organico ma del curatore di una delle vostre migliori testate,
un uomo che pubblica sui social network di aver soffocato con un cuscino il proprio gatto, dicendo di averlo fatto per non sentirlo più soffrire, costretto perchè di notte non ha trovato a Roma un veterinario (impossibile esistono le cliniche notturne in qualsiasi posto d'Italia figuriamoci se mancano a Roma) ne un taxi che gli prendesse a bordo un gatto (!)
se controllate gli allegati a questa email capirete perchè io come molti, abbiamo smesso di leggere Dylan Dog, sono anni ormai che dei meme spopolano su internet su questa questione, e non capisco perchè nessuno di voi si sia accorto o abbia mai preso provvedimenti,
sarebbe da denunciare alla protezione animali o direttamente alla polizia postale.
Mi ricordo che la Sergio Bonelli Editore reclamizzava anni fa sul non maltrattare o abbandonare gli animali.
Sperando in una vostra risposta
in fede
Gianfranco Goria
[La mail sopra riportata, con oggetto "IMPORTANTE - prendete provvedimenti" è stata inviata alle 04.47 agli indirizzi di Fumetto d'Autore, Cagliostro E-Press e Alessandro Bottero e ad aveva allegato le seguenti immagini].
Risposta
Gentilissimo Goria,
non ci sorprende ormai più nulla nelle uscite del Curatore Magister, tanto è vero che non ce ne occupiamo più da diverso tempo. Abbiamo collezionato nel tempo più che sufficienti elementi per concludere che il karma si esaurirà prima o poi, nonostante chi. per convenienza, protegge, difende l'indifendibile, applaude a comando o si gira dall'alltra parte davanti a esecrabili uscite simili. Premesso, comunque, che il racconto recchioniano è da condannare senza se e senza ma, ci stupisce invece Lei, caro Goria, che invita noi a rispondere, prendere provvedimenti e prendere posizione sulla (gravissima) recchionata del momento.
Ci stupisce innanzitutto perché non ricordiamo che lei e il suo sito (che per lungo tempo si è spacciato per agenzia di stampa specialistica) abbia mai preso posizione su qualche battaglia portata avanti negli anni da questo disgraziato sito, o che abbia mai parlato negli ultimi anni delle (tantissime) attività collegate al fumetto promosse da Fumetto d'Autore, Cagliostro E-Press e Alessandro Bottero.
Vede, caro Goria, nemmeno lei è diverso dal soggetto oggetto della sua condanna e nel cuore della notte ha pensato bene di inviarci una mail "IMPORTANTE" probailmente sperando di strumentalizzare la grave vicenda del gatto (assassinato) per i suoi fini (a noi sconosciuti) e come innesco per istigarci ad attaccare RR di rimpiattino al posto suo. Infatti, cercando sul suo sito, è facile appurare che si è guardato bene, caro Goria, da mettere in piedi questa polemica, che addirittura, però, le leva il sonno.
Quindi, caro Goria, la informiamo di una novità, magari vorrà dedicarci una notizia sul suo sito: ci siamo rotti i coglioni di questo modo di fare ipocrita - tipicamente fumettomondista -, quello cioè di ricordarvi della nostra esistenza, non per quello che facciamo per il fumetto, ma solo quando volete usarci per fare il lavoro sporco al posto vostro. Noi non siamo l'ufficio reclami del Fumettomondo, non siamo la suocera a cui bisogna parlare perché nuora intenda. Se pensa che la faccenda del gatto recchionato meriti tutta la sua attenzione, scenda (dal piedistallo) e vada dall'autorità competente a presentare regolare denuncia e soprattutto si "sporchi" le manine e la tastiera e usi i suoi spazi per promuevere le SUE polemiche, poi saremo noi a sceglere, con l'indipendenza che ci ha sempre contraddistinti, se è il caso o meno di prendere posizione spontanemante e non "spintanemente".
Infine, se nella notte non riesce a prendere sonno, le consigliamo una camomilla e un buon fumetto da leggere... (G.M.)