di Leandro Amodio. Secondo numero della rivista bimestrale online, disponibile a titolo gratuito su issuu.com, conferma ampiamente i suoi propositi, di ospitare un'ampia varietà di opere fumettistiche e narrative. Si comincia con "Niente di Meglio", malinconica preview della prossima pubblicazione del semestrale "Mokapop Presenta", in cui un vecchio, considerando il suo corpo ormai nient'altro che una prigione, stringe con un gigante un triste accordo. In "Spleen" invece, un poema di Charles Baudelaire diventa la voce narrante di un'inquietante e surreale storia dalle tinte spiccatamente gotiche. Un po' di humor con "Helltripping", dove un individuo paragona la sua fobia per la metropolitana all'inferno dantesco. Uno stralcio di narrativa col poliziesco "Burning Madness", per poi passare a un primo assaggio del supereroe noto come "Lo Scarafaggio", alle prese con un essere abominevole, ma che in precedenza era addirittura la sua ragazza. Al genere più propriamente horror appartiene "Quella Città Di Pietra", con tanto di mostri e possessioni, mentre si torna alla prosa con "Sul Filo Della Spada", appassionante storia di samurai, abbellita dall'illustrazione "New Japan". In Mirages è la pittura stavolta a fungere da veicolo per un'intensa storia, apparentemente partorita dall'inconscio del protagonista, quindi un nuovo racconto intitolato "Lo Sporco Sotto Le Unghie", dove, in modo originale, viene spiegata la familiare metafora dello scalare una montagna, intervallato da "Eldur", una raffigurazione piuttosto conturbante. Ancora paura e mistero con "Predatori Dall'Abisso", in cui viene ripreso l'enigma del Triangolo delle Bermude, e subito dopo un nuovo estratto di "Una Notte Come Tutte Le Altre", vivace resoconto della difficile convivenza tra umani e vampiri in un contesto urbano. Si conclude in bellezza con "Kreator", vincitore della prima edizione del contest "Arena", indetto dagli stessi fondatori della community Mokapop. Ambientato in un futuro distopico, dominato da esseri metallici, una particolare creatura, viene giudicata una minaccia all'ordine naturale. Come chiosa dell'intero albo vi è "Run Rubbit Run", un'immagine che suscita suspense. Assicurato dunque, il ruolo di questa iniziativa, ovvero rappresentare un saggio esaustivo di molteplici stili espressivi, aventi la carta stampata come unico denominatore comune.

Titolo: Ronin n. 2

Editore: Mokapop

Autori: Artisti Vari

Pagine: 56

Formato: PDF

Prezzo: Gratuito