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Sono stata letteralmente folgorata dalla tecnica di Saverio Tenuta con “La leggenda delle nubi scarlatte” e quando ho visto questo volume non ho avuto esitazioni. Letto? No, assaporato come un dolce a fine pasto: per quanto sazia di altre letture, a questa non si può rinunciare, perché ti regala l'inebriante gusto del buon racconto, che sazia il desiderio degli occhi e dell'anima. 
Gli Izuna sono esseri magici, appartenenti ad un mondo che gli umani non possono più vedere, ma qualcosa è irrimediabilmente cambiato: il velo che impediva ai due mondi di interagire è stato squarciato e, in qualche misura, si alleano per combattere un nemico comune, ossia gli spiriti malvagi detti Noggo. In questa battaglia, si staglia fra tutti la figura di Aki, umana misteriosamente partorita dall'albero della vita, il MuneMori, da cui vengono all'esistenza gli Izuna, distinti tra combattenti Senshi e nutrici Onba, le quali si occuperanno della piccola. Una volta divenuta adulta, Aki erediterà il potere dell'albero da cui lei stessa è stata generata, diventandone consapevole solo successivamente ed in modo improvviso, nel momento in cui sarà testimone della nascita di un bambino, atto creativo fino a quel momento non rientrante nelle capacità degli Izuna. Risplende in lei la luce della vita, che le permetterà di salvare suo fratello Kenta dagli artigli dei Noggo, ma che la allontanerà dai candidi Izuna, costringendola a scegliere la via dell'esilio in compagnia del giovane guerriero Kenshin...

IZUNA – Vol. 1: Kamigakushi di Saverio Tenuta – Bruno Letizia – Carita Lupatelli, Edizioni Magic Press, colori, brossura, Euro 18,00