- Categoria: Recensioni
- Scritto da Matilde Losani
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TABOO TATTOO di Shinjiro [J-POP Manga]
Questo manga mi ha fatto la corte per diverso tempo, ma mi sono decisa a leggerlo soltanto quando è uscito il secondo volume. La copertina non mi faceva comprendere esattamente di cosa si trattasse ed il titolo lasciava presagire la storia di qualche mostro richiamato al presente tramite dei tatuaggi. In seguito, il volume è arrivato sul mio comodino (in compagnia di almeno altri dieci volumi...) e così ho potuto ricredermi sulla storia, il suo sviluppo ed i singoli personaggi. Innanzitutto, chiarisco che non è un manga adatto ad un pubblico giovanissimo (a motivo delle tematiche, ma anche del linguaggio utilizzato), come evidenziato peraltro sulla copertina con la dicitura “shonen manga”.
Il protagonista indiscusso è l'ingenuo Justice Akatsuka (chiamato da tutti Seigi), orfano di padre (che svolgeva la professione di poliziotto), con una madre di cui non si ha traccia nel primo albo, addestrato nelle arti marziali da un severo nonno ed affiancato dall'amica Touko, che si prende cura di lui perché così le è stato chiesto dalla madre del ragazzo, ma anche perché è evidentemente innamorata di lui. Un giorno Seigi, sempre pronto a schierarsi dalla parte dei più deboli, salva dall'aggressione di alcuni ragazzacci quello che sembra un senzatetto e l'uomo, per sdebitarsi, imprime sulla sua pelle un tatuaggio. Solo successivamente Seigi comprenderà l'origine e la potenza di quel decoro sulla sua mano, ossia quando incontrerà Izzy, inviata dagli Stati Uniti per recuperare i tatuaggi, anche a costo dell'eliminazione di chi li detiene.
Storia convincente, che sicuramente cattura l'attenzione del lettore, tuttavia segnalo che (quantomeno nel primo albo) l'impaginazione ha comportato tagli netti dei margini delle tavole, sacrificando brutalmente il contenuto di alcuni balloons e, conseguentemente, compromettendo la scorrevolezza nella lettura.
TABOO TATTOO di Shinjiro, J-POP Manga, sovracopertinato, b/n, Euro 5,90 (#1+variant)