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STIC: addio "Ammiraglio" Alberto Lisiero
I primi giorni di gennaio è prematuramente scomparso il fondatore dello Star Trek Italian Club. Il cordoglio di Fumetto d'Autore.
di Alessandro Bottero
I primi giorni di gennaio è prematuramente scomparso Alberto Lisiero, o L’Ammiraglio, come lo conoscevano i membri dello STIC, lo Star Trek Italian Club da lui fondato anni e anni fa. Purtroppo lo sono venuto a sapere solo oggi, e quindi solo ora posso esprimere la vicinanza a Gabriella Cordone, la moglie, a nome mio e di tutto Fumetto d’Autore.
Alberto l’ho conosciuto anni fa, credo 1993-1994, quando la Play Press portò in edicola una collana dedicata a Star Trek. La collana era curata appunto da Alberto Lisiero e Gabriella Cordone, per le traduzioni, e incontrai i due a Lucca, dove erano venuti per presentare la collana e promuoverla. Ricordo che io e Lisiero inscenammo alcuni siparietti durante la conferenza, per ravvivare un po’ l’atmosfera. Poi lo persi di vista. Il mondo del fumetto e quello di Star Trek sono tangenziali e spesso si sfiorano senza mai incontrarsi. Ho seguito il suo lavoro di sceneggiatore su Nathan Never e rimasi contento di vedere lui e Gabriella Cordone raffigurati come personaggi in un Nathan Never Gigante, nei panni di due scienziati implicati in un mistero che coinvolgeva viaggi nel tempo, stringhe interdimensionali, e altre cosucce. Credo fosse il numero 2 o il numero 3.
Alberto Lisiero è stata una persona fortunata, se posso dirlo. Aveva un sogno e l’ha potuto rendere realtà. Amava Star Trek, e ha dato vita ad un qualcosa che riunisce tutti gli appassionati. E se posso permettermi è stato fortunato perché accanto ha avuto la moglie. Quando i tuoi sogni li realizzi da solo è già bello, ma quando accanto a te c’è la persona che ami, allora è stupendo.
Ammiraglio, ti saluto. Forse non ti ricordi di me, ma io mi ricordo di te. E spero che il tuo nuovo viaggio ti posa portare “"alla ricerca di nuove forme di vita e di civiltà, fino ad arrivare là dove nessuno è mai giunto prima “