di Matilde Losani. Essere giovani e avere idee da coltivare, ideali da perseguire, un sogno da realizzare. ...
Quando, tuttavia, la fase intermedia tra l'essere giovani e diventare adulti si esaurisce, cresce la consapevolezza che il mondo non era come lo avevamo immaginato e che realizzarsi, trovando uno scopo nella vita, non è così facile come nei film.
Corrina si trova proprio in questa fase, a cinque anni dalla sua laurea in letteratura inglese, con un lavoro da pubblicitaria che le consente di pagare l'affitto, ma non di sentirsi viva. La protagonista, tuttavia, non vede scappatoie o alternative, imprigionata nel ruolo marginale che la vita sembra averle assegnato. Come tornare a provare il brivido dell'emozione, sentire il cuore battere forte, mentre pompa il sangue in tutto il suo corpo, irrorandolo di un piacevole calore? Compiendo “piccoli furti”, nel tentativo di compensare i danni subiti da una realtà che le ha rubato sogni e desideri. Ma è veramente così o è Corrina che ha smesso di credere nei suoi sogni?
Volume autoconclusivo che regala la speranza alla mia generazione e a quella futura di poter continuare a vedere “rosa” (il riferimento non è casuale...) il proprio futuro, nonostante le molte difficoltà che possono frapporsi tra noi e la felicità, non quella dei cliché imposti dalla comunità, ma quella che più si adatta al singolo individuo.
Piccola nota sull'autore: coreano di nascita e canadese di adozione, è stato l'autore delle variant cover stile pop per le uscite Marvel, pubblicate in Italia nel maggio 2016 dalla Panini Comics (la mia preferita è quella di “Spider-Gwen”), nonché delle più recenti di Civil War II, rivisitazione dei vecchi “strilloni” annuncianti gli incontri di pugilato.

PICCOLI FURTI di Michael Cho, Rizzoli Lizard, colori, cartonato, autoconclusivo, Euro 16,00