- Categoria: Recensioni
- Scritto da Andrea Pistoia
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BILLY THE KID 21 ALBUMS
BILLY THE KID – 21 ALBUMS
Testi e disegni: Rokuda Noboru
Editore: Flash Book Manga
Bianco/Nero, PP 192, € 6.90
Per chi è cresciuto a Tex e Ken Parker, questo fumetto è un non plus ultra. E anche per chi non è interessato al Far West e alla sua storia, non può comunque non conoscere una leggenda vivente come quella di Billy the Kid e non esserne affascinato.
Per i pochi che non lo conoscono, basti sapere che Billy è stato un famoso criminale, divenuto leggenda in quanto uccise 21 uomini, uno per ogni anno della sua vita.
Dopo film, romanzi e fumetti di fattura occidentale, ecco approdare in Italia una versione quantomeno curiosa, dato che a narrare le gesta di questo uomo è un artista giapponese: Rokuda Noboru.
Di versioni legate alla vita di The Kid ne esistono a bizzeffe, ma Noboru ne ha scelta una e la spiattella fin dalle prime pagine. Ci mostra infatti il fuorilegge venire ucciso in un’imboscata da Pat Garret, un amico divenuto avversario.
Subito dopo si ha un flashback che abbraccia tutta la vita del fuorilegge. Così abbiamo modo di seguire le sue gesta da quando aveva quattordici anni e veniva soccorso da Pat Garret a quando viaggiava con lui per imparare a diventare un fuorilegge.
S’instaura così uno strano rapporto di amicizia e rispetto ma anche di violenza e cinismo, dove dietro i pochi gesti di solidarietà si nascondo obiettivi ben più biechi e subdoli.
Non a caso anche Billy, imparata ‘l’arte di uccidere’, molla il suo mentore per andare a salvare sua madre, unica sua fonte di serenità. Ma una terribile scoperta induce il ragazzo a perdere la sua innocenza e a diventare uno spietato criminale.
Una storia di per sé affascinante che Noboru eleva a capolavoro: la trama acquista attraverso le mani del narratore sfumature molto intense e coinvolgenti, merito anche della caratterizzazione dei personaggi, così ricchi di sfaccettature da apparire realistici.
La narrazione scorre in modo veloce, portandosi dietro tutta la durezza, la violenza, la crudeltà degli uomini di quei tempi, i quali vivevano seguendo i loro istinti più bassi che li portavano a violentare, uccidere, rapinare e picchiare i più deboli.
È un Far West di criminali e delinquenti, per cui non c’è spazio per l’amicizia o i gesti gentili: solo la violenza conta, nei suoi tratti più crudi e sanguinosi.
L’autore non nasconde niente: mostra senza mezzi termini fin dove l’uomo si può spingere, se liberato dai suoi principi e valori.
La trama è veloce, diretta, senza dialoghi lunghi e noiosi. I disegni sono di un realismo allarmante, specialmente per quanto riguarda gli sfondi. Persino gli animali sono raffigurati nei minimi particolari.
L’intero albo è costellato di sottigliezze narrative e particolari che ci mostrano ancor più fedelmente la vita nel vecchio Far West; piccole perle che sottolineano come l’autore si sia ampiamente documentato prima di realizzare questa opera.
È una storia cruda, e come tale (per fortuna) non presenta nessuna espressione stupida e deformed che i giapponesi ci hanno così abituati nei loro albi, nessuna postura buffa e nessun co-protagonista ridicolo: qui si legge una storia adulta e ‘cattiva’.
Originalissima l’idea di far narrare l’intera vita di Billy dalla sua pistola, grazie a delle didascalie (a tratti persino poetiche) che arricchiscono l’albo.
L’intera epopea comprende tre albi, editi da Flash Book Manga, ma, pur essendo pochi, contengono una profondità e uno spessore narrativo tali da non far rimpiangere le serie da decine di numeri a cui ci hanno abituati i giapponesi
In conclusione, un albo che incanterà sicuramente gli appassionati del western ma che farà commuovere ed incantare anche chi si avvicina per la prima volta a questo mondo.
La trama, la profondità dei personaggi e gli splendidi disegni lo rendono un albo degno di nota.