[16/12/2009] » Alessandro Editore pubblicherà prossimamente l’opera ecologica di Enki Bilal

Nato a Belgrado il 7 ottobre 1951, ma vissuto fin da ragazzo a Parigi, Enki Bilal è uno dei grandi autori europei che hanno fatto letteralmente la storia della Nona Arte. La sua notorietà è legata a opere come La fiera degli immortali, primo volume di quella che verrà definita "la trilogia di Nikopol", dove l’autore gioca con fantascienza e mitologia.

Di questo superbo Maestro, Alessandro Editore pubblicherà prossimamente Animal'z, una delle sue opere più interessanti.

Il clima impazzisce. Il cataclisma si avvera. Le acque marine invadono il mondo. Scompare l'acqua dolce, quella che rende possibile la vita dell'uomo. E l'uomo si salva diventando pesce, abbandonando una parte di sé per trovarne una nuova. Migliore. Adattata alle mutate circostanze. 

Animal'z è una storia che potrebbe essere vera, o almeno che potrebbe diventarlo. Enki Bilal la racconta col suo consueto tratto, che aderisce come un guanto alla realtà, ai volti e alle emozioni e nello stesso tempo la deforma, per costringerci a vedere oltre le apparenze.

Con quest’opera, il disegno di Bilal diventa acqua di mare, vapore acqueo, buio, lampi di luce, sangue. Nessuno, tranne lui, potrebbe disegnare il guizzo marino di un uomo che diventa pesce, la follia degli occhi di un uomo diventato cannibale. Ma la storia che ci racconta Bilal è anche una specie di parabola ecologica, del tutto antiretorica. Ci mostra quello che accadrà al pianeta se continueremo a depredarlo, ci mostra quello che succederà agli esseri umani se continueranno a non pensare che il mondo è un luogo in cui dovranno continuare a vivere. I personaggi che animano questa storia sono rottami di un'umanità sconfitta.