Fumetto d'Autore ISSN: 2037-6650
Dal 2008 il Magazine della Nona Arte e dintorni - Vers. 3.0 - Direttore: Alessandro Bottero
A+ A A-

Maurizio Ceccato non capisce un acca...

ncua-cover[29/12/2011] » Il grafico di riferimento per diverse case editrici italiane, firma per Hacca edizioni un volume di brevi brevi filastrocche zeppe di ACCA intrappolate in rebus grafico-testuali.

Segnialiamo il primo libro di Maurizio Ceccato, grafico di riferimento per molte ed importanti realtà editoriali italiane (Elliot, Arcana, Castelvecchi): Il volume si intitola "Non capisco un'acca", ed è uscito per la casa editrice, Hacca edizioni.

Si sa che la lettera H non emette suoni, in lingua italiana: si usa dire che sia muta. Tuttavia, se non esistesse, non solo molte parole non avrebbero lo stesso suono ma neanche il medesimo significato. Ne sapeva qualcosa Ludovico Ariosto, in una sua avvertenza all’accorto lettore: «Chi leva la H all’huomo non si conosce huomo, e chi la leva all’honore, non è degno di honore».
Non capisco un'acca propone trentanove brevi filastrocche zeppe di ACCA intrappolate in rebus grafico-testuali, con un incipit, un finale e un “accabolario”, per toccare con mano l'ipotesi di un alfabeto che non rispetti le comuni regole.
ncua-01

ncua-02

Di seguito il comunicato stampa ufficiale del volume.
...e se esistesse un alfabeto fatto solo di acca?
Beninteso, di parole formate con la parola acca.
Prima ipotesi: non si capirebbe un’acca.
Ipotesi alternativa: ne siete sicuri?

acca s. f. o m. (pl. invar., non com. le acche). – Ottava lettera dell’alfabeto e nome della lettera H, e del segno che la rappresenta. Con uso figurato: nulla, niente, nelle espressioni non saperne, non capire, non valere un’acca. Il significato nasce dal fatto che la lettera h in italiano non ha suono proprio: Non sapeva un acca né d’italiano né di francese (Fucini); Avendo gli avversar per men d’un’acca (Pucci). Saper due acche, sapere qualcosa, ma poco a quel ch’altri sa. Non ho che dire un’acca, è lo stesso che dire: Non ho che dir nulla (Tommaseo).

Otto dizionari della lingua italiana (dal Tommaseo al Sabatini Coletti dal Garzanti al Treccani, Zanichelli, Gabrielli passando per il Devoto e la Crusca) consultati e setacciati.

Quattrocentonovantacinque lemmi senza ripetizioni.

Cento pagine (96 di layout + 4 di copertina) di hellzapoppin’ narrate da sinistra a destra (e viceversa).

Trentanove brevi filastrocche zeppe di ACCA intrappolate in rebus grafico-testuali.

Un incipit, un finale. Un “accabolario”.

La H/acca muta, acrimoniosamente inibita dalla consuetudine vocabolariesca, viene sbavagliata per tramutarsi in forma-racconto, storie tascabili, una processione di fantasticherie, rebus orfani di soluzione e tessere di un nuovo alfabeto in attesa di battesimo, nato per assemblaggio (apparentemente casuale) di oggetti narrativi non identificati inquadrabili come favole deragliate e haiku fuori orbita. Parole e immagini sono due facce della stessa medaglia. Alter ego vicendevoli nei labirinti del racconto “astruso” con immagini astruse (abstructus= segreto, dunque nascosto).

La lettera H non emette suoni, in lingua italiana: si usa dire che sia muta. Tuttavia, se non esistesse, non solo molte parole non avrebbero lo stesso suono ma neanche il medesimo significato. Ne sapeva qualcosa Ludovico Ariosto, in una sua avvertenza all’accorto lettore: «Chi leva la H all’huomo non si conosce huomo, e chi la leva all’honore, non è degno di honore».

Lo diceva anche Calvino: ogni narrazione è un’architettura potenzialmente modulare e combinatoria, un accattivante baccanale di attaccature e riattaccature dove tutto può succe... ehm, ACCAdere.

Magazine

Intervista a SILVIA ZICHE su "QUEI DUE"

01-01-2021 Hits:3151 Critica d'Autore Lorenzo Barruscotto e Dafne Riccietti

      Bentrovati, appassionati delle nuvole parlanti. Sono lieto ed orgoglioso di presentarvi la versione integrale dell'intervista, comparsa sull'importante numero 300 di “Fumo di China”, realizzata con la mitica Silvia Ziche, che ringrazio nuovamente.   Ritratto di Silvia Ziche, visionato anche dall'artista prima della pubblicazione, ad opera di Lorenzo Barruscotto.   Le tre vignette che troverete ad...

Leggi tutto

INTERVISTA ESCLUSIVA CON MORENO BURATTINI su "Zagor - Darkwood Novels"

26-07-2020 Hits:4970 Critica d'Autore Lorenzo Barruscotto

   Ritratto ad opera di Lorenzo Barruscotto, autografato dallo stesso Burattini.     Buongiorno e grazie per il suo tempo. Facciamo quattro chiacchiere sulla nuova miniserie di Zagor “Darkwood Novels”.   - Nel primo volume viene presentata ai lettori questa nuova iniziativa editoriale targata Spirito con la Scure anche con dotte citazioni e riferimenti ai Dime Novels...

Leggi tutto

L'Intervista - Kirby Academy, a Cassino un punto di riferimento unico per chi vuole fare fumetti

17-01-2020 Hits:3881 Autori e Anteprime Super User

A cura della redazione L'Associazione Culturale Cagliostro E-Press, ha 15 anni alle spalle di meritoria attività di scountng di nuovi talenti e diffusione del media fumetto sul territorio nazionale: la storia dell'Associazione, sempre presente alle principali fiere di settore, racconta di più di 150 volumi pubblicati in questi tre lustri e...

Leggi tutto

Saggio e analisi di "TESLA AND THE SECRET LODGE"

17-12-2019 Hits:6462 Critica d'Autore Lorenzo Barruscotto

 La cover variant (a sinistra) e quella ufficiale (a destra)   Ucronia. Cosa significa questa parola? Con tale termine viene indicato un genere di narrativa fantastica basato sulla premessa che la storia del mondo abbia seguito un corso alternativo a quello reale. Deriva dal greco e significa letteralmente “nessun tempo”, analogamente a come...

Leggi tutto

Intervista con OSKAR su ZAGOR

17-12-2019 Hits:6334 Critica d'Autore Lorenzo Barruscotto

    Facciamo quattro chiacchiere in merito al volume “L'eroe di Darkwood”, il sesto e conclusivo della mini serie “Zagor – Le Origini” che ha visto Oskar, nome d'arte di Oscar Scalco, classe 1971, disegnatore con all'attivo numerosi traguardi prestigiosi, impegnato ai disegni sui testi di Moreno Burattini. Le sue due opere che vedrete di seguito sono presenti...

Leggi tutto

Moleskine 125 » Quella falsa differenza tra Fumetto e Graphic Novel

30-08-2019 Hits:5862 Moleskine Conte di Cagliostro

Sottotitolo: Artibani e Recchioni avanti, dietro tutti quanti (Plazzi compreso) per piacere di Topolino. di Conte di Cagliostro Houston il fumettomondo ha un problema. Ci sono dei pazzi che vanno in giro spacciandosi per Francesco Artibani, Andrea Plazzi e Roberto Recchioni? O Artibani, Plazzi e Recchioni sono pazzi? Ricapitoliamo. Qualche giorno fa, il...

Leggi tutto

RECENSIONE CARTONATO DEADWOOD DICK "TRA IL TEXAS E L'INFERNO"

29-07-2019 Hits:6480 Critica d'Autore Lorenzo Barruscotto

    "Avete mai fatto caso che nella vita ogni tanto si incontra qualcuno che non va fatto in…alberare?” Ecco, quel qualcuno è Deadwood Dick. Mutuandola ed adattandola per i nostri scopi, la celeberrima frase pronunciata da un granitico Clint Eastwood in “Gran Torino” serve perfettamente a delineare il carattere del personaggio...

Leggi tutto