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Il 21 maggio del Comics Day e di Lucca Comics&Games 2010: numeri di successo
di Giorgio Messina
Il Comics Day non è ancora iniziato ed è già finito. Lo annuncia l’Organizzazione sul blog dedicato e l’araldo Michele Ginevra attraverso la forumsfera e blogosfera varia ne diffonde la buona novella. Che si faccia festa nel mondo del fumetto italiano, il censimento è finito e i numeri, cardine dell’universo, sono finalmente arrivati!
La nota ufficiale della manifestazione racconta:
Le adesioni pervenute entro la scadenza del 30 aprile sono state
I soggetti coinvolti sono molti di più, e in particolare segnaliamo la grande partecipazione del mondo editoriale italiano (a partire da grandi realtà quali Bonelli e Disney), le circa quaranta fra fumetterie e librerie che organizzano od ospitano eventi, le decine di autori coinvolti nelle varie iniziative.
Questi dati, che superano di molto le più rosee aspettative della vigilia, non possono che essere accolti con grande soddisfazione.
Il kit del Comics Day prevedeva:
n. 200 copie di un depliant pieghevole a tre ante formato A4, che conterrà tutto il calendario nazionale del Comics Day, organizzato per regione e aggiornato al 30 aprile.
n. 15 locandine istituzionali Comics Day, formato 35×50
n. 15 cartelli personalizzabili Comics Day, formato 35×50
Il comitato organizzatore ha reso noto:
Sono stati stampati e spediti alle diverse sedi circa 30.000 depliant con il programma nazionale e più di 5000 locandine.
I partecipanti accrediti sono 143, quindi:
143x200 = 28600 depliant
143x30= 4290 locandine
Ma stampando 30.000 depliant e 5000 locandine ed essendo il numero di partecipanti definitosi in tempi successivi alla stampa dei kit, si potrebbe ipotizzare che l’organizzazione aveva calcolato in circa 150 partecipanti il tetto massimo, abbondando di cartelli (ovvero 30000 diviso 200 = 150 e 5000 diviso 30 = 166,6 periodico).
Insomma, altro che la solitudine dei numeri primi raccontata da Paolo Giordano. Contano solo i numeri “reali”, che sono più forti di ogni polemica, di ogni rilievo fatto all’organizzazione. Ha trionfato la parte sana (economicamente) del fumetto, quelli che i fumetti non li fanno ma staccano i biglietti alle fiere dove fumetti si vendono sempre meno ma dove i biglietti venduti aumentano di anno in anno costantemente del 22% che poi – coincidenza - è anche la percentuale dell’aumento medio annuale del prezzo degli stand alle fiere.
Insomma non solo se la pigliano in saccoccia i cattivi e i contestatori, ma anche tutti gli altri, buoni e ignavi, che pagheranno lo stand per Lucca Comics&Games 2010 tra il 20 e il 30% in più rispetto al 2009.
E il 21 maggio non è solo il giorno del Comics Day è anche il giorno in cui scade il termine per pagare il 30% dell’anticipo per avere lo stand al posto al sole del fumetto italiano, da elargire contestualmente alla prenotazione, novità assoluta nella gestione lucchese. Fino alla scorsa edizione alla prenotazione seguiva una finestra di tempo per pagare l’anticipo. Ora nisba. Il 21 maggio è doppiamente festa per Lucca C&G. Alla faccia della crisi (imperante), da un lato assisteremo alla glorificazione dei numeri del Comics Day, dall’altro pagheremo denaro per vedere il cammello più gobboso di tutte le fiere italiane. Chissà a che serve un aumento del 20/30% per gli stand ad una fiera che l’anno scorso ha avuto 140.000 visitatori a 10 euro l’uno, che, cioè, solo di biglietti ha incassato più di 1 milione di euro! Ma scommetto appunto 1 milione di euro, (io scommetto ma paga LuccaC&G srl…), che se mi mettessi a chiedere che fine hanno fatto questi soldi e che motivo c’è di questo aumento visto quell’incasso, qualcuno mi direbbe che sono tra i “più maliziosi”. E rilancio ancora. Forse potevamo rinunciarci a questo Comics Day, se la rinuncia fosse corrisposta a non avere un aumento del 20/30% degli stand.
Ma daltronde cosa importa a LC&G, al Comune di Lucca, alle Iistituzioni tutte e agli stipendiati dagli Enti Locali, che qualche distributore ormai, gli editori, soprattutto quelli più piccoli, invece di pagarli a 60 giorni data fattura fine mese, li paga a “babbo morto”, oppure che i 143 eventi iscritti al Comics Day si svolgano realmente nella loro interezza.
Ormai, oggi 21 maggio 2010, contano solo i numeri, quelli dei partecipanti e quelli dell’anticipo da versare. Comunque vada è stato un successo per tutti, doppiamente per Lucca C&G. Buon ComicsDay a tutti!
Le opinioni di Fumetto d'Autore sul Comics Day continuano nello speciale: The (Comics) Day After.
A corredo di questo articolo, il primo logo del primo Comics Day, svoltosi in concomitanza di Lucca Comics&Games 2009.