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Il Canemucco #1 The Papershow

Uno show di carta, di maschere, d’inganni e di vita
È uscito, proprio in occasione della napoletana ComiCon, in numero 1 di Il Canemucco, l’ennesima, nonché nuova, rivista edita da Coniglio, alla faccia di chi pensa e dice che la rivista d’autore è morta.
Il Canemucco nasce dal web e dalla gestazione mentale di un turbolento Makkox, al secolo Marco Dambrosio, dopo l’accoppiamento con numerose teste feconde del web (in ambito letterario e fumettistico) e l’apporto ostetrico di Coniglio Editore. La rivista contiene infatti un fumetto lungo, del suddetto Mak, che nel primo numero descrive i complessi intrighi di una malavita napoletana di periferia, mescolati a storie di omosessualità, chiesa e carità cristiana. Il protagonista è uno scagnozzo dall’aria burbera ma dal cuore tenero, con una faccia alla Mario Biondi e un pugno alla Bud Spencer, alle prese con i loschi giochi di potere interni tra l’illegalità delle cosche cittadine e una legalità apparente di copertura: quella delle cariche di stato e chiesa. Lo stile è molto essenziale, quasi vignettistico e vicino a quello di Pazienza, per una griglia libera e sperimentale, già collaudata attraverso le storie pubblicate sul contenitore web Core Ingrapho. Alla prima storia si aggiungono altri due fumetti brevi: in questo numero Laura Scarpa alle prese con le offerte e le proposte di un'impresa di pompe funebri, per l'organizzazione di un triste evento, assolutamente sdrammatizzato; e Zerocalcare, dinanzi all'amletico dilemma rispondere-non rispondere a una chiamata anonima. La rivista include inoltre racconti e riflessioni scritte, prose poetiche e illustrazioni.
Pe acquistarla, la distribuzione prevede alcune fumetterie ed edicole, o ci si può abbonare. Una curiosità sul sottotitolo, ovvero The papershow: paper, dall’inglese “carta”. Spettacolo su carta quindi, ma “paper” inteso anche come “papero”, che è al contempo icona e maschera del fumetto, metafora di inganno, ma anche di gioco: quello del suo ideatore appunto; rappresentato nella copertina come un essere antropomorfo, con il volto lasciato volutamente indefinito e da interpretare alla guisa di un papero stilizzato, o di un uomo con un largo berretto, ben calzato fino al collo, tale da coprirne i lineamenti con una visiera, che ricorda (per l’appunto) il becco di un papero.
Il magazine è un mensile per cui in attesa del numero 2, che ospiterà “Roberto Recchioni, Luis Escorial e altri vecchi e nuovi di penna e pennello” (come da anticipazioni della quarta di copertina), godetevi questo primo numero e mandate le vostre considerazioni via sms al 320.2043252, facendo precedere il testo del messaggio dalla scritta “cane”.
Titolo: Il Canemucco The papershow n.1
Storia e Disegni: Autori Vari
Editore: Coniglio Editore
Pagine: 100, brossura, a colori
Euro: 4,50