Logo

L'Editoriale » Saguaro chiude. Ora lo ammettono tutti

saguaro-editorialedi Alessandro Bottero

Chiariamo subito una cosa: che Saguaro chiuda non ci fa assolutamente piacere. Non sto stappando bottiglie di spumante o organizzando festini. Mi spiace che chiuda: primo perché significa che un gruppo di persone ha meno lavoro; secondo perché spero sempre che questa crisi di vendite dei fumetti, che esiste malgrado qualcuno si ostini a negarla, prima o poi finisca e si ricominci a dare spazio ad idee nuove.

Però lasciatemi togliere qualche sassolino dalle scarpe. Quando tempo fa dissi prima che Saguaro avrebbe dovuto chiudere col numero 30 circa (andate a controllare QUI e QUI) e poi mesi dopo che dato il calo ulteriore di vendite, arrivate sotto le 18.000 copie al mese, probabilmente avrebbe chiuso attorno al 27, lo dicevamo sulla base di dati precisi riferitimi da fonti che avevano chiesto di restare riservate per non rovinare eventuali rapporti di lavoro con la casa editrice. Che dovevo fare? Rivelare nomi e cognomi per far contenti gli sciacalli del web, rovinando così lavoro e vita professionale a qualcuno? COL CAZZO che lo faccio. Se qualcuno mi chiede di mantenere il silenzio sul nome lo mantengo e se voi sciacalli rosicate peggio per voi. Io so che i dati che ho sono veri, chi deve saperlo lo sa, e se poi in pubblico o sui forum mente pur di difendere il proprio posto di lavoro o la casa editrice che attualmente gli da’ da mangiare sono problemi suoi.

Quando si dice “la serie naviga a vista come fa da qualche tempo” il significato era chiarissimo. Se navighi a vista stai cercando un posto per ATTRACCARE e FERMARTI. Ma questo nessuno di coloro che ora ciacolano l’aveva notato, o forse aveva volutamente fatto a meno di notarlo.

Adesso qualcuno dice “il vero giornalista deve dire con PRECISIONE ASSOLUTA il mese e il numero in cui chiude la testata X”. Ok, ma questo non è giornalismo. Questo si chiama fare l’INDOVINO.

Cosa succede invece nel mondo reale? Io so che la casa editrice X ha smesso di mettere in cantiere storie per la serie Y e so che la casa editrice X ha a disposizione storie per far proseguire la serie fino al numero 35. Lo so. Lo scrivo quando in edicola esce il numero 17 della serie X. Io NON POSSO sapere cosa deciderà la casa editrice nei 18 mesi che intercorrono tra il numero in edicola (il 17) e quello che potrebbe essere l’ultimo (il 35). Potrebbe farli uscire tutti e 18, se le vendite si mantengono stabili. Potrebbe chiudere bruscamente la serie in un momento X imprevedibile tra il 18 e il 35, se le vendite subissero un ulteriore calo non più sopportabile, e le storie già pronte e pagate verranno usate in albi speciali, come è successo DECINE di volte in passato.

Perché a volte NON si porta avanti al serie fino al 35, ma per avere come si dice in gergo il “sedere coperto” nel caso che si decida di andare avanti fino al 35. I cassetti delle case editrici sono pieni di storie realizzate e mai pubblicate perché le serie hanno chiuso. Vogliamo ricordare uno speciale di GREGORY HUNTER con tre storie SCRITTE, DISEGNATE, e FINITE mesi e mesi prima della decisione di chiudere una serie, e che poi quando la serie fu chiusa col 18 rimasero per anni inutilizzate fino a che non fu realizzato uno speciale? A chi mi dice che “non sa nulla di come lavora una casa editrice”, posso solo dire che forse qual cosina la so, e forse ho persone che mi informano come si lavora e delle tempistiche, per cui se oggi esce il numero 17 la casa editrice ha in casa già finiti e pagati almeno i numeri fino al 25 e i disegnatori stanno lavorando almeno fino al numero 30 e si stanno assegnando i numeri, già impostati come sceneggiatura, fino al 35. Ci siamo capiti, cari lettori che non sanno nulla e che fanno i magnifici sui forum?

Il dato certo è che OLTRE un certo numero non ci sono più storie, quindi posso essere sicuro che OLTRE quel numero la serie non andrà in nessun caso perché non si stanno più realizzando storie OLTRE quel numero, e soprattutto posso essere sicuro che la serie chiuderà. E posso dirlo 18 mesi prima perché ho un dato che me lo conferma.

Poi ovviamente non so se chiuderà col 30, o il 31. Queste sono decisioni che verranno prese nel corso di questi 18 mesi di copertura della serie con il materiale a disposizione, e chi, tra coloro che sanno come stanno le cose, ha negato l’ha fatto sapendo di mentire.

E i lettori che si sono fidati di chi mentiva sono stati, nella più bonaria delle interpretazioni, ingenui. Personalmente credo che in molto ci sia una sorta di malafede nei riguardi di Fumetto d’Autore, per cui anche se i dati dimostrano che abbiamo ragione, bisogna sempre andare a trovare un cavillo per cui siamo dei coglioni che si divertono a sparare cazzate, ma ormai ho imparato che contro la stupidità anche gli dei lottano invano, e il web è diventato il terreno di coltura più fertile nella storia dell’umanità degli imbecilli. Siamo giornalisti, non indovini. Io il futuro a 18 mesi non lo prevedo. Io mi baso sulle fonti e sulle notizie che mi danno le fonti. Se volete gli indovini andate dal mago Othelma

Saguaro chiuderà. Non sarà col 30, magari sarà il 32, o il 29 ma chiuderà. Non è una cosa che ci faccia piacere, ma è un dato. Una riflessione seria sarebbe capire perché. Perché solo 18.000 persone compravano ogni mese gli albi? Perché non è riuscito a fidelizzare i lettori?

Uno “scusate, avevate ragione” da parte di molte persone che hanno sproloquiato nei mesi scorsi e che magari hanno ironizzato (anche moderatori di forum vari che pur di non dover ammettere di aver sbagliato minacciano chiusure se si parla di questo argomento) sarebbe stato carino, ma ovviamente rimane un pio desiderio da parte mia.

Template Design © Joomla Templates | GavickPro. All rights reserved.